Itinerari nel Cilento

La struttura turistica Da Nonno Gino è il punto ideale per partire alla scoperta del Cilento. Sono tantissimi i luoghi di interesse da visitare. Lasciatevi meravigliare dalla natura incontaminata e dai colori del mare.

Agropoli

Il borgo medievale e il mare
Agropoli è una delle cittadine più note del Cilento grazie soprattutto alle sue spiagge dal mare blu. Diversi sono i luoghi da visitare. Il borgo medioevale con la sua caratteristica porta d’ingresso, attraverso cui, percorrendo piazzette e vicoletti, si raggiunge il castello Angioino-Aragonese. Il lungomare, affascinante al tramonto, rigenerante alle prime ore del mattino, coinvolgente la notte durante la movida. Il porto è uno dei posti più frequentati della città; l’odore del mare, il dondolio delle barche, la costa in lontananza ben dettagliata nella sua interezza, lo rendono un posto molto rilassante. Aguzzando la vista si scorgere perfino Capri, che nelle giornate più limpide, sembra essere ad un passo da Agropoli.
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I templi di Paestum

Il Parco archeologico
Per chi si trova nel Cilento in provincia di Salerno non può mancare una visita a Paestum, una delle più grandi città greche sulla costa del Mar Tirreno. Fu fondata dai Greci con il nome di Poseidonia, successivamente fu conquistata dai Lucani e più tardi dai Romani. A Paestum potrete ammirare tre magnifici templi dorici che ancora oggi si presentano in ottimo stato. Adiacente l’area archeologica troverete il Museo Archeologico Nazionale, nel quale, attraverso le varie sezioni che lo caratterizzano, potrete rivivere la storia dell’antica città.
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Capelli di Venere

Un luogo da favola
Si narra che un giorno la dea Venere, per darsi ristoro dal caldo, si recò in questa meravigliosa oasi; amava quel posto e ne fece un angolo di paradiso. Di lì un mattino si trovò a passare un pastore con il suo gregge. L’uomo udì la voce di una fanciulla che si divertiva a cantare, si avvicinò e non poté far altro che innamorarsi, soprattutto dei lunghi capelli biondi. Desiderava quella chioma più di ogni altra cosa al mondo, per cui una notte, mentre Venere dormiva, si avvicinò e tagliò una ciocca. La dea si svegliò e, arrabbiatasi per quel gesto, tramutò la ciocca in acqua e il pastore ben presto affogò. Ma Venere non era malvagia ed ascoltando le urla del giovane cercò di salvarlo, ma nulla ormai poteva. La Dea quindi, comprendendo il gesto d'amore del pastore, decise di trasformare quelle acque in cascate.
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Cilento in Volo

Osa Volare
La prima zipline realizzata nel Cilento a permettere un'esperienza unica di volo panoramico a più di 120 km/h di velocità ed in grado in circa un minuto e mezzo di restare incantati dal panorama che si apre ai vostri occhi.
A più di 300 metri di altezza, immersi nella natura incontaminata, la zipline vi permetterà di ammirare tramonti e panorami a 360 gradi, il Golfo di Salerno, la Costiera Amalfitana, l'isola di Capri, la zona archeologica e le splendide acque del mare di Paestum e della Costiera Cilentana.
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Tour Enogastronomico

I Sapori del Cilento
Il Cilento è una terra ricca di sapori. Nella vicina Paestum potrete assaggiare e osservare la produzione della mozzarella. Allontanandoci dal mare, troviamo una specialità DOC e Presidio Slow Food: il fagiolo di Controne. Cilento è soprattutto mare e mare vuol dire pesca: le alici di Menaica sono una ulteriore specialità del territorio. Scoprire il Cilento attraverso il gusto può riservare delle gradite sorprese.
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Le Grotte di Castelcivita

Lo Spettacolo della Natura
Le Grotte di Castelcivita, conosciute anche come le Grotte di Spartaco, si trovano nel comune di Castelcivita, alle porte del Parco nazionale del Cilento e Vallo di Diano, in provincia di Salerno. Si tratta di un complesso di cavità carsiche particolarmente ricche di stalattiti e stalagmiti dalle mille forme. La visita alle grotte di Castelcivita regala certamente emozioni uniche, qualsiasi esso sia il percorso che sceglierete tra: percorso turistico, percorso amatoriale e percorso speleologico. All'interno delle grotte è possibile ammirare il susseguirsi di paesaggi che cambiano da una “stanza” all’altra ognuna con la sua particolarità come “la pagoda”, una stalagmite monumentale, o la Sala Principe di Piemonte che presenta una colonna costituita da eleganti elementi a disco orizzontali, i Pozzi della Morte, profonde cavità verticali quasi completamente riempite d’acqua.
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